Viaggio in Bangladesh sospeso - Sito Bangladesh Varallo

Vai ai contenuti

Menu principale:

Viaggio in Bangladesh sospeso

Attività anno 2015


DA:  Gianbattista Zanchi (zanchi.gianbattista@pime.org)   08 ott 2015 - 17:26   
A:     <bissitchad@yahoo.fr>  
CC:  <bangladesh2003@libero.it>, <brunettigiorgio6@gmail.com>, <martinelli.quirico@pime.org>


Carissimi d. Roberto e Amici del Gruppo BD,

pensavamo che fosse la volta buona per la tanto desiderata visita, ed invece qualcosa di inaspettato e di molto grave ha ancora una volta fatto rimandare il viaggio programmato.
L'incontro con l'SP (Sovrintendente di Polizia) ci aveva sorpresi non solo per averci detto se avevamo qualche consiglio da offrire per la nostra sicurezza, ma anche per averci detto che in fondo il governo brancola nel buio, non sa come mai sia successo tutto questo. Il governo ha negato la presenza nel paese dello Stato Islamico (IS), che aveva rivendicato le uccisioni dei due stranieri ed ha invece accusato di queste uccisioni il partito BNP e Jamaat Islam (partiti di opposizione che non hanno partecipato alle elezioni politiche del gennaio 2014) per creare instabilita' nel paese e danneggiare l'immagine del BD all'estero. Di fatto fino ad oggi il governo non si e' ancora pronunciato, anche se oggi il Ministro degli Interni ha assicurato che presto verranno arrestati i colpevoli. Il pastore bengalese e' stato assalito in casa e il giorno seguente un giornale nazionale "Jonokonto" (La voce del popolo) pubblicava in prima pagina a caratteri cubitali e in rosso "adesso il target sono i padri, tanto che nel pomeriggio la polizia di Dinajpur ci ha telefonato di nuovo mettendoci in guardia di non uscire, se non strettamente necessario, di avvisare quando usciamo di casa"... Tutto questo crea tensione in noi e attorno a noi, anche perche' in questo paese non si puo' prevedere se, dove e quando puo' accadere qualcosa di simile.
Stavamo gia' preparandoci per la visita, il Vescovo sarebbe stato con noi domenica 15 novembre per la celebrazione.... Dispiace moltissimo a tutti, a me in particolare perche' desideravo tanto poter incontrare e conoscere di persona tutti gli Amici del Gruppo BD. Ho letto piu' volte il volumetto "Centro Missionario di Dinajpur, BD: 50 anni di solidarieta'". Quanto e' stato realizzato ha veramente del miracoloso, e il bello e' che il miracolo continua per l'instancabile affetto e generosita' di tanti Amici, animati da una vera e forte passione missionaria.
Nel vangelo della 26 domenica quando ho letto "Chiunque vi dara' da bere un bicchiere d'acqua nel mio nome perche' siete di Cristo, vi dico in verita' che non perdera' la sua ricompensa" ho pensato a tutti voi, che avete dato non solo un bicchiere d'acqua, ma avete realizzato opera grandi e continuate a sostenerle infaticabili con grande sacrificio e con grande generosita' a beneficio di tanti bambini/e.
A nome di tutti i banbini/e e delle loro famiglie, a nome di tutti i missionari che mi hanno preceduto nel guidare la missione di Suihari, e a nome mio personale, un grazie di cuore a tutti gli Amici del Gruppo BD, avvalorato da una quotidiana preghiera al Signore, perche' vi benedica, doni buona salute, compia i desideri e le speranze che portate nel cuore, lasciando a lui di donare la giusta ricompensa.
Restiamo in attesa fiduciosa perche' la tanto sospirata visita si possa realizzare il prossimo anno. Chiediamo al buon Dio che ci faccia questo regalo.

Con grande stima e riconoscenza, un affettuoso abbraccio
p. Gianni




Da:  Martinelli Quirico (martinelli.quirico@pime.org)   06 ott 2015  
A:    "bissitchad@yahoo.fr"
CC:  "bangladesh2003@libero.it""brunettigiorgio6@gmail.com"


Carissimo Don Roberto, e carissimi amici tutti di Varallo, tanti saluti da tutti noi.

Così anche per quest’anno, con tanto dispiacere nostro e vostro, dovete sospendere il vostro viaggio! Speriamo in bene per prossimo anno!
Il vostro prezioso sostegno per la Missione di Dinajpur sappiamo che continuerà con entusiasmo nonostante tutti questi contrattempi.
50 anni non sono pochi! Tanto lavoro, tanti sacrifici e tanti sogni di coloro che ci hanno preceduto rimangono come segni di speranza e di amore per la missione!
Speriamo che la situazione del nostro caro Bangladesh migliori e la sua gente trovi le vie della riconciliazione e della pace che sono anche le vie di un sano sviluppo religioso, sociale ed economico.

Comunque pensandoci bene, sono arrivato alla conclusione che forse passato il tempo delle visite numerose (anche se belle e gioiose). Bisognerà pensare per il futuro a visite anche più frequenti ma di piccoli gruppi.

Mi spiace tantissimo per questo ennesimo rinvio!

Tanti cari saluti e un grande abbraccio.
Una preghiera di cuore per tutti.
p. Quirico



 
Torna ai contenuti | Torna al menu